La Pasqua
Origini e storia della Santa Pasqua.
Passione, Resurrezione, sofferenza e riconciliazione... la Santa Pasqua è tutto questo per i credenti.
E' la ricorrenza più sentita ed importante per la religione cattolica, più del Natale, rappresenta il sacrificio di Cristo per salvare gli uomini e la sua resurrezione è la testimonianza della sua natura ultraterrena e divina. Cosa accadrebbe se riaprendo il Santo Sepolcro trovassimo i resti mortali di Gesù? Ogni certezza sulla cristianità cadrebbe, verrebbe meno Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, la nostra fede vacillerebbe. Ma così non è e festeggiamo la Santa Pasqua proprio in commemorazione dello spirito intrinseco della nostra religione cattolica. La Pasqua è ricca di simboli e significati importanti per comprendere a pieno il messaggio del cattolicesimo.
L'Ultima Cena, basta pronunciare queste parole per stimolare la nostra mente, chiudiamo gli occhi ed ecco che appare il dipinto di Leonardo Da Vinci. Gesù è al centro della scena, intorno a lui i suoi discepoli, gli Apostoli, tra di loro il traditore; Gesù sa chi lo tradirà ciononostante mostra la sua natura di padre comprensivo. Giuda da li a poco tradirà il suo maestro e lo farà per 30 denari, è questa la natura dell'uomo? Pronto a tradire chi più ci ha amato? L'uomo è anche questo: è un animale debole e Dio conosce questa debolezza, l'accetta e si immola per noi, per darci un insegnamento di pace e di amore.
Pietro, l'apostolo prescelto per fondare la Chiesa, anche lui rinnegherà Gesù, lo farà per ben 3 volte; Gesù aveva previsto anche questo, eppure ama Pietro, lo perdona ne comprende la natura così profondamente umana e fallace. Così Gesù tradito da chi lo amava e seguiva viene catturato, torturato deriso e processato. Giudicato dai farisei e condannato a morte. Messo in croce come un delinquente, persino Barabba viene preferito a lui (il popolo non ha mai saputo scegliere,non sa votare... preferisce Barabba). La passione di Cristo, la croce, la corona di spine simbolo della derisione, sono l'immagine di una sofferenza barbara ed umana che Gesù ha vissuto sulla sua pelle pur essendo il figlio di Dio, ogni credente ha nel cuore questa sofferenza e la porta dentro come monito per la vita. Non si può prescindere da questo se vogliamo cogliere l'essenza della cristianità, di un Dio che si è fatto uomo e da uomo ha mostrato attraverso opere e parole quale sia la retta via.
Ha patito la tortura, da uomo con le sofferenze che tutti noi possiamo provare sulla nostra pelle, il suo rosso sangue è uguale al nostro, i lividi sulla sua pelle sono uguali a quelli che verrebbero a noi, non si è risparmiato, ha sofferto in croce e l'ha fatto per mostrare agli uomini la natura di un Dio umano. La passione di Cristo che si risolve nella sua morte umana e terrena apre le porte al miracolo, alla svolta celeste simbolo della cristianità: la Resurrezione. La vittoria sulla morte terrena, la rinascita dell'uomo, l'uomo potrà tornare a nuova vita, l'uomo potrà ricongiungersi a Dio Padre. L'uomo come Gesù, che è stato figlio, che ha vissuto predicato e sofferto, che ha dato la vita per noi tutti. E' questo l'insegnamento pasquale, qui si risolve l'intero significato della venuta di Cristo sulla terra, la sua vita ed il suo insegnamento non può essere dimenticato dagli uomini. Essere cristiani significa avere fede e credere nell'insegnamento lasciatoci da Gesù Cristo, condividerne il suo messaggio di speranza e conciliazione con il mondo e con Dio... con il nostro spirito. Ci Sarà nuova vita,ci sarà Resurrezione... ci sarà finalmente Pace. Per questo la Santa Pasqua è la ricorrenza più importante e sentita dalla religione cattolica.
La Pasqua ebraica
La parola Pasqua trova la sua origine etimologica nel termine ebraico Pesha o da quello latino pascha, entrambi i termini significano Passaggio. La pasqua ebraica celebra il ricordo della liberazione del popolo ebraico dalla schiavitù d'Egitto. Nel secondo libro dell'Esodo viene narrato che Mosè ordinò ad ogni famiglia ebraica di immolare un agnello e di segnare la porta della propria abitazione con il sangue dell'animale, questo doveva essere fatto affinchè l'angelo di Dio che passando avrebbe ucciso ogni primogenito di famiglia egiziana avrebbe risparmiato le famiglie ebraiche. Guidati da Mosè gli ebrei riuscirono a fuggire dall'Egitto e salvarsi da una vita di schiavitù e sofferenze, aiutato da Dio Mosè riuscì anche a dividere le acque del Mar Rosso permettendo così la fuga al popolo ebraico.
